
Ieri giorno di Natale Papa Francesco ha chiesto agli uomini di potere di ravverdersi ,di illuminarsi in senso umano e cristiano e porre fine al conflitto che va avanti da ormai troppo tempo in Ucraina.E’ un conflitto che puo’ portare a conseguenze catastrofiche,perchè seppur la Russia non dispone di armamenti superiori agli Usa ,nel campo nucleare è sicuramente superiore ai nemici sui quali si erano concentrati gli Usa durante la guerra al terrorismo (Bush ,Obama)come Irak,Afghanistan o Siria.Ci troviamo di fronte ad una guerra tra potenze di alto livello strategico ,balistico ,missilistico e nucleare in questa guerra tra Russia e Ucraina con gli Usa che riforniscono di armi l’Ucraina e sembra vogliano ritagliarsi un ruolo sempre piu’ attivo all’interno del conflitto ,è il caso dell’invio dei missili Patriot al governo ucraino guidato da Zelenski che si è incontrato pochi giorni fa con il presidente americano Biden.
Come mai gli Usa si stiano imbattendo in una guerra con un gigante come la Russia e’ difficile da capire,se non si considera il declino strategico e monetario nordamericano che molti analisti hanno spiegato.Gli Usa affermava su Limes rivista di geopolitica,l’ex ministro degli esteri Gianni De Michelis (LIMES RIVISTA GEOPOLITICA 2008 IL MONDO DOPO WALL STREET ) faticano a riuscire a costruire un mondo unipolare basato sul dominio americano a livello valoriale ed economico.La Cina e la Russia o l’India sono delle nazioni troppo forti da indirizzare militarmente verso un concetto di globalizzazione studiato dagli Usa dalle loro multinazionali e dal Pentagono.Quello che serve affermava De Michelis sono degli accordi commerciali e finanziari che rivedano completamente i vecchi assetti mondiali ,da Bretton Woods perche’ non si torna indietro ma si va avanti,ma anche la liberalizzazione degli scambi finanziari mondiale (Regan e Tatcher)che ha portato al capitalismo finanziario terminale che viviamo oggi dove il lavoro è stato spezzettato e frantumato quasi dissolto.Strada che si pensava il Presidente Biden prendesse con la Cina e il TTIP dopo che Trump ne era riuscito ad applicare già un pezzo di quel trattato di liberoscambio che comprende anche diritti sociali,ambientali e dei lavoratori.Quello che chiede anche Davos con il progetto del” grande Reset”.
Oggi l’egemonia Usa si afferma non perchè gli Usa siano piu’ potenti ,vista la grande inflazione e il grande debito ,ma perchè con il COVID la Cina ha rallentato bruscamente e ha fatto rallentare l’intero pianeta.Come ben sappiamo la colpa della Cina e di credere poco ai vaccini occidentali e protrarre la chiusura o lock down della sua popolazione.
Ma si apre anche una questione teologica che va affrontata,perchè è proprio Papa Francesco e la Chiesa Cattolica che richiama i potenti della terra ad affrontare i problemi in maniera razionale.La stessa Chiesa cattolica che spesso viene fatta passare per oscurantista ,bigotta ecc da tanti mass media su molti temi.Credere in qualcosa di spirituale e che quindi va aldilà della materia può considerarsi razionalità?In senso scientifico no,infatti la scienza studia con il metodo scientifico la materia e non si pone la domanda se esista qualcosa al di fuori di essa.Se andiamo in cerca su google della parola ebraica “Messia” e della possibilità di un suo ritorno ,troviamo dei video su you tube (
) in cui alcune sette ebraiche in Israele credono addirittura che questi sono i tempi maturi perchè torni il Messia o addirittura torneranno due o piu’ Messia.Per i cristiani e cattolici non dovrebbe essere considerato irrazionale credere nel ritorno di Cristo in tempi cosi frastagliati.La domanda infatti che mi pongo è questa:è piu’ razionale e scientifico pensare di portare la guerra agli estremi limiti (vedi dichiarazioni di Biden Zelenski e Putin )di uno scontro nucleare,o è piu’ razionale pensare che se questo scontro nucleare non verra evitato possa “manifestarsi” una sorta di Divinità?Da questo punto di vista chi crede ad una divinità mette in atto un modo di pensare piu’ razionale in quanto decide che quella Divinità punira ‘ chi ha messo in atto il pensiero irrazionale di distruggere il pianeta.
Di fronte a tanti laici in buona o cattiva fede,è proprio il Papa portatore di una cultura religiosa e quindi non scientifica che richiama il mondo al razionalismo prima di una fase irrazionale (creata dall’essere umano)in cui rientrera nella storia (per i religiosi)un essere spirituale e non materiale che non si può quantificare con il metodo scientifico.
Allo stesso tempo il richiamo del Papa protegge la scienza stessa.Per quale motivo dovremmo fare esperimenti su nuove fonti di energia se ci stiamo preparando a distruggere parte o forse tutto il pianeta?
EDOARDO BUSO