
Era pomeriggio inoltrato ,fuori dalle finestre c’era un aria afosa,ma si stava alzando un temporale,le nuvole erano nere ,pareva che tutta la polvere della città si stesse sollevando ,l’inquinamento ,mentre un uomo un impiegato statale lavorava nel suo ufficio ,aveva le sue penne ,una rossa,una nera e una azzurra,un calamaio e dei fogli ,era un piccolo burocrate ma era stanco di questa vita .La radio nell’appartamento all’ultimo piano ,sopra l’ufficio del burocrate dava una canzone dei lotus eaters the first picture of you,che faceva ricordare la scozia.L’impiegato finito il turno di lavoro ,ando nel suo appartamento,L’appartamento era polveroso ,cupo,ispirava tetraggine ,si sentiva come un cavalletta imprigionata,ma non aveva voglia di esercizi fisici.Prese la scopa e spazzo un pò il pavimento,prima di prendere uno straccio e lavarlo.Poi si mise seduto sul divano e poi buttato.Piu tardi trangugio del gelato che era in frigo.Prese la paletta per tirare su gli scarafaggi ed stranamente si senti rimpicciolire,rimpicciolire sempre piu’e cadere all’interno della paletta.Poi entro’ il fuochista della caldaia condominiale e vide che la porta era socchiusa,entro e raccolse la paletta caduta in terra,e la svuoto fuori dalla finestra.L’uomo adesso volava,era circondato da giardini di ciliegi ,e campi di grano ,delle belle donne con belle gambe cavalcavano delle biciclette,lui si fermo a guardare queste ragazze cosi graziose,poi vide un negozio di dolciumi,e infine una parrocchia ,con fuori dal sagrato della chiesa un vecchio prete grasso che rideva con in mano una fiasca di vino rosso.Volo’ sopra la Chiesa e arrivo agli aerei che stavano sorvolando il paese,si senti una musica celestiale,quella di Ewribody got learn something ,l’omino l’impiegato si commosse ,si sentiva estasiato ,poi torno nel suo appartamento ,era ancora buttato nel divano ,quando si alzo per aprire la porta vide un canale,il cielo era limpido ,si era alla mattina successiva il giorno del trasvolamento interiore,e lui vide un alberello di pere vicino al canale,decise di mangiarne una ed era molto succosa e dolce ,poi si levo’ la maglietta e i pantaloni e si tuffo in mutandoni dentro il fiume ,stava nuotando all’interno della Senna e nuotando nuotando vide in lontananza la grande città ,Parigi,la Tour Eiffel ,la grandezza e il fascino.
EDOARDO BUSO