

Dopo l’omicidio da parte del killer Turetta in Italia è stata tutta una gara tra i mass media ad individuare colpevoli ,proporre misure drastiche al crimine anche quello passionale,e non individura delle serie soluzioni ai problemi.Si parla molto di strategie culturali contro il femminicidio come se bastasse qualche ora in piu’ a scuola.Come se il pensiero (per noi che siamo deterministi ,scientisti e laici non è cosi)possa incidere per sempre sulla mente di una persona qualunque.Si cerca di riscrivere la società partendo da quel maledetto comunitarismo che sostituisce il comunismo marxista che almeno era anti-sovrastrutturale,per lanciarci nel peggio dell’immaginario politico italiota.
Da destra si rafforzano le forze di polizia,si lancia un idea tutta ordine e legge dalle piccole criminalità al disagio sociale e mentale dei giovani.Da sinistra si pensa di risolvere tutto con una sorta di neofemminismo e parlando solo di strategie culturali,senza interrogare la scienza.Senza accorgersi da sinistra del vero portato storico e del bagaglio ideale di quella corrente politica,che ha al suo interno il darwinismo e la laicità.
Il darwinismo insegna che bisogna osservare i fenomeni umani partendo dall’assunto che l’uomo è un animale sociale ma pur sempre animale.
Ed è nel senso animale che va capita la dimensione anche di questi fenomeni disturbati e disturbanti per la società intera.Cercando di far partecipare al dibattito psichiatri e biologi scienziati e sessuologi ovvero tutti coloro che possono capire le vere dinamiche di un gesto per quanto inconsulto esso possa essere.
Invece qui in Italia il fenomeno nei giornali e negli altri media viene infarcito di sermoni.Sermoni di destra legalitari,ordinisti ,repressivi tutto Dio Patria e Famiglia.Sermoni di quello che rimane di una sinistra inebetita ,pieni di comunitarismo e che si basa sui congetture umanitaristiche piu’ che deterministiche.
La sinistra come la destra rigetta la scienza e la tecnologia ,ovvero il cosidetto transumano per risolvere fenomeni di devianza.
E adesso che il vaso di pandora è aperto ,ci si chiede cosa dovremo fare di questo mostro di Filippo Turetta.Visto che la Costituzione italiana parla di rieducazione.E’ possibile tuttavia una rieducazione di persone di tale risma?Non è possibile nessuna azione del pensiero puro o della cultura senza l’ausilio della tecnologia,che comprende anche farmaci antipsicotici e magari si potrebbe (e la lanciamo come idea)pensare a proporre in parlamento una legge che preveda invece che un isolamento sociale forzato ;invece che una “mostrizzazione” del reo ,l’adozione di tecnologie che possano evitare un decadimento personale,funzionale e psico somatico della persona che ha commesso il reato.Dal braccialetto elettronico per i reati minori e la rieducazione all’interno della società,fino all’ausilio di microchip da impiantare nel cervello di una persona che ha commesso un grave crimine e deve essere riabilitata ,evitandogli enorme sofferenza ,rieducandola a livello neurocerebrale.
Purtroppo sia la destra che la sinistra in questo paese ,sono state sconvolte dall’annuncio di Elon Musk della possibilità delle sue aziende di provare dei microchip che servirebbero a ridurre l’impatto di malattie altamente invalidanti come l’Alzheimer e altre malattie che colpiscono il cervello.Viene vista la tecnologia non come un ausilio all’educazione,e alla biologia,ben sapendo che ogni persona ha un cervello diverso a livello anche chimico che funziona in modo diverso dalle altre persone e quindi con i “sermoni” di destra e sinistra non si risolve nulla.Queste ultime scoperte in campo tecnologico e genetico vengono viste come da allontare perchè in mano a grossi capitalisti come il propietario della Tesla.
Succede anche alla sinistra piu’ radicale,che preferisce l’eutanasia al prolungamento della vita e anzi fa una battaglia per la decrescita invece che per una crescita eco-tecno compatibile.
Ma dovremmo fidarci di piu’ dei microchip ,sempre se ci sia il consenso del soggetto,anche dal lato cristiano.Perchè dovremmo essere piu’ buoni ed offrire una possibilità di uscita da un tunnel come quello carcerario ,di una disperazione totale ,di un senso di colpa che non va del tutto annullato con la tecnologia su questo siamo d’accordo ,ma ben sapendo che il puro “parlare” non risolvere nulla.Ecco perchè anche a livello sanitario va aumentata la spesa per la psichiatria,per la ricerca farmacologica sugli psicofarmaci anche a livello statale,e vanno inserite nuove figure come uno psicologo/a comunale gratuita per tutti sopprattutto gli anziani e i giovani e la possiblità di un consulto sessuologico gratuito sopprattutto per i piu’ giovani.La sanità italiana manca di queste figure neccessarie e importantissime nella società del terzo millennio.Altrimenti con atteggiamenti neo luddistici allontaniamo la tecnologia,la biologia e la capacità di orientarci con figure professionali nel mondo del pensiero che non è indipendente e alieno dal mondo della chimica corporea e dei farmaci.Fa bene il cantante Fedez marito di Chiara Ferragni a chiedere dunque con una petizione maggiori risorse in questo senso con una petizione online.Fa male chi pensa che “l’educazione e la cultura” siano tutto aldilà di biologia,genetica e tecnologia.
EDOARDO BUSO