
Oggi parlando in autobus con un mio compaesano ,osservando la pista ciclabile ancora in fase di compimento nel comune dove abito
affermavo che alla fin fine i cinesi ci hanno superato e riescono a fare una superstrada in due notti.
Molti penseranno in tempi di scontro magnetico tra poli opposti,tra Occidente e Oriente,che questo sia un discorso che da
ragione ai pensatori neostatalisti ,quelli come Travaglio e Grillo.
La realtà è invece un altra.Aldilà dei nazionalismi che stanno tornando in auge con i loro mediocri populismi,il successo delle nazioni
non è mai successo di un singolo nazionalismo.Il successo della Cina è il successo della società aperta occidentale che dopo
il maoismo che era prevalentemente agricolo e agreste ,fece compiere alla Cina un cambiamento ,portandola ad un economia di mercato libero ,
ad un economia capitalista e produttivista con tutti i pregi e i difetti del consumismo e del sistema industriale moderno e adesso postindustriale.
Fu il successo di personaggi come George Bush senior o di David Rockfeller che finanziarono l’ascesa del capitale mondialista in Cina,e l’apertura
e distensione tra Occidente e Cina,si pensi che all’epoca George Bush ,quello che sarà il presidente repubblicano della guerra nel golfo ,era ambasciatore
in Cina per le nazioni unite.Era un successo del Council of foreign relations,una combriccola di “comunisti finanziaristi e mondialisti” li chiamava l’Alt right
di democratici prestati a cause conservatrici che flirtavano con banche e compagnie petrolifere.
Dopo naturalmente anche la globalizzazione innescata tra Wto ,Nafta e via dicendo ,perse i suoi colpi e rivelo’ delle profonde contraddizioni e lati negativi.
Oggi in quella che chiamano “sglobalizzazione”ma il termine è un pò azzardato ,contano insieme alle nazioni e agli Imperi (purtroppo rispetto ad una armonizzazione
mondiale e mercatorum),le genialità mondiali.
Insomma la globalizzazione si è spenta,ma il suo lato fondamentale ,quel Schumpeteriano spirito innovatore non si è spento del tutto.Dalla fibra,al 5g alla robotica,
alla ingegneria anche biologica ,fino alla elettronica e ai semiconduttori ,esistono ancora dei Geni globali che muovono il mondo.Non piu’ solo dalla Silicon valley che
comunque rimane sempre in auge per chi vuole capire e imparare.
Si pensi ad Elon Musk a Bill Gates a giganti dell’informazione come Rupert Murdock …Si pensi all’intelligence dei voli spaziali ,dove l’India ormai fa le scarpe all’Occidente.
Si pensi all’intelligenza artificiale che sembra una promessa.Naturalmente tutto il progresso può divenire qualcosa di veramente utile o dimostrarsi una bolla di sapone un wishful thinking.
(Lo abbiamo visto negli anni recenti sul tema delle cellule staminali uno sgonfiamento),ma c’è sempre una dose di progresso in piu’ che non si è sgonfiata.
Miliardi di persone sempre piu’ vivono nel progresso.Milioni quasi un miliardo di esse ,purtroppo vivono in stati con progresso (come la Cina)ma sostanzialmente autistici cioè ripetitivi,ossessivi
e senza apertura mentale senza democrazia libera.
Per fare una cernita sociologica direi che esistono tre tipi di stato e la loro definizione è rapportata a come questi stati
e gli individui che ne fanno parte si rapportano con i Geni globali.
Esistono gli stati disabili ,cioè quegli stati che hanno abilità ma diverse da quelle che costituiscono il motore trainante del mercato globale.
Stati disabili possono essere stati altruistici ,compassionevoli ,solidali (come noi Italiani a cui piace far festa ,cantare ballare )ma che non riusciamo a fare i compiti finanziari ed economici che ci
chiedono le istituzioni monetarie e economiche per stare al passo con i Geni globali ,cioè i geni stessi e quegli stati dove essi sono fortemente presenti e determinano scelte politiche,sociali economiche ecc.
Questo rende gli stati “disabili” un pò ma non troppo lontani dal progresso economico.
Poi vengono gli stati inabili ,cioè quegli stati che sono anchessi disabili ,ma hanno un invalidità superiore ,per motivi di cui non hanno colpa,climatici,religiosi (stati teocratici)e vari altri motivi.
Questi stati vanno sicuramente aiutati e fatti progredire con calma.
Poi vengono gli stati autistici cioè quegli stati che hanno innovato ma poi per le loro limitazioni e per i loro handicap di democrazia e libertà si sono bloccati(come la Cina adesso o la Russia )ne fanno parte
anche stati totalitari come l’Iran o la Corea del Nord.
Oggi molte nazioni rischiano di divenire stati autistici o ad aumentare la loro “disabilità” in termini di handicap economici e democratici.Perchè proprio l’ascesa dei
nazionalismi ,negli ultimi cinque anni ,rispetto al globalismo di anni novanta e primi anni duemila ,proprio per l’ascesa di movimenti politici ugualitaristici ,sovranistici ,nazionalistici e populisti.
In sostanza il populismo declinato nella forma di socialismo vetero marxista a sinistra e sovranismo a destra tende a criticare i Geni globali e le loro catene e sistemi di riferimento ,per elogiare ed innalzare
uomini mediocri.
Il populismo è il faro della mediocrità ,ed infatti coloro che per primi foraggiarono il populismo (in forma chic e culturata Obama),in forma neo marxista (Grillo),in forma nazionalista e sovranista (Trump e Meloni)
sono coloro (sopprattutto contrari all’internazionalismo conservatore dei Bush e di Ronald Regan)che non per niente ignoranti ,hanno inventato la dicitura presa di Rosseau (democrazia diretta e popolo che si autogoverna)
dell’Uno vale Uno ,ovvero che tutti siamo uguali e tutti contiamo allo stesso modo,sconfessando il capitalismo globalizzato che invece afferma che esistono i Geni e noi dobbiamo rapportarci con essi ,e se non ci riusciamo
possiamo cadere (drop )fallire ma anche risorgere.E comunque sia si pensi al discorso che fece Bush in ricordo dell’11 settembre nel 2002,ogni persona sia essa ricca,povera,malata ,intelligente o ignorante ha diritto a vedere
preservata e rispettata la sua vita ed ha diritto alla Compassione.
Non esisterebbe pero’ nessuna compassione aggiungo io ,se fossimo tutti uguali (lo si è visto nei regimi totalitari nazismo e comunismo e negli stati autistici guerrafondai come Russia,Cina,Iran ,Corea del Nord).
Insomma l’egualitarismo che non accetta che esistano delle persone superiori e delle persone inferiori al pari del sovranismo che eleva i mediocri e gli ignoranti
sono quei sistemi meno compassionevoli del capitalismo ,che certo va corretto dal suoi “spiriti animali”,ma è sempre con i suoi Geni e genialità diffuse il miglior sistema esistente.
EDOARDO BUSO