Nel passato nella società contadina e nella prima e seconda rivoluzione industriale la società
era organica e i corpi si assomavano maggiormente nello stesso perimetro ambientale.
La società degli aerei ,del lavoro fuori dal proprio paese nativo,la società della televisione che poi è divenuta la società virtuale di internet e della terza rivoluzione industriale,informatica ,dei robot dell’innovazione e delle nanomolecole e che diverra sempre piu’ la società green con una decrescita si spera che produca stili di vita meno massificati e consumistici ma anche una decrescita che Schumpeterianamente sia sempre liberale e liberista e produca innovazione continua.
Ecco questa società industriale avanzata o postindustriale lo diciamo oggi il primo Maggio ,non ha piu’ bisogno del lavoro ,quello massificato e massificante del capitalismo anti-ambientale e corrosivo della persona e dell’ambiente.Non ha piu’ nemmeno bisogno di quel lavoro del comunismo, che tanto difendono i sindacati e una sinistra contraddittoria.Bisogna restare attraccati alla tecnologia e innovazione prodotta
dalla meritocrazia liberale e all’individualismo randiano,ma allo stesso tempo sviluppare l’empatia ,la libertà di scelta come dice Antonella Marti .Ma anche passare a sinistra ad una nuova proposta cioè dal comunismo del lavoro e della produzione ,al comunismo dei corpi umani.Sarà un passaggio difficile,che ha elementi etici da dibattere.Un passaggio molto complesso di cui tutti devono essere convinti per farlo in modo democratico e liberale.Ma è già iniziato questo processo,li nelle cliniche e nella sanità:a Padova si è riusciti a impiantere degli occhi creati in laboratorio ad un uomo anziano cieco.Ecco bisogna proseguire in questo senso.Non piu ‘producendo cose inutili e suppellettili,ma investendo in ricerca e innovazione,filantropia empatia.Non piu’ lavoratori 10 ore al giorno,ma un comunismo dei corpi dove si pensa prima che al profitto capitalistico a risolvere i problemi sociali (reddito di base)e sanitari (occhi ai ciechi,orecchie ai sordi ,pancreas ecc).Ci avvicineremo ad una società con l’aiuto della intelligenza artificiale dove il lavoro venga sostituito dallo sport,dallo stare sani,dall’essere aiutati a liberare la nostra creatività mediante la libera scelta?Si se lo vorremo noi,e chi ci governa.Se sapremo creare una società che premia l’individuo geniale e sta attenta ai bisogni delle masse e delle persone.Un proposito “liberale e socialista” ma anche tecno-avanzato .Una proposta a vedere il bene che possono fare i nuovi capibastione delle multinazionali da Steve Job a Bill Gates fino ad Elon Musk,ma anche ai nuovi preparati che vengono dalle menti delle Università della Scienza della Cultura e delle Religioni e Spiritualità sempre tenendo conto dell’Etica di tutti.Buon Primo Maggio del Futuro.
EDOARDO BUSO