
Gli avvenimenti degli scorsi giorni,cioè il mandato d’arresto internazionale per Vladimir Putin il presidente russo ,da parte di
Interpol e Corte dei diritti umani dell’Aia in Olanda,per crimini di guerra come la sottrazione di bambini ucraini addestrati a divenire russi
e l’avvicinamento tra russia e cina,dopo la visita di Putin a Xi Jinping,segnano piu’ che la guerra stessa in Ucraina,il formarsi di un nuovo
ordinamento politico internazionale,di nuovi spazi di governance che divideranno sempre piu’ Occidente e Oriente.
Mentre il leader del Cremlino,scambia strette di mano calorose con il suo omologo cinese,e sa che sarà molto difficile che qualcuno lo catturi nonostante la taglia,come
accadde a Slobodan Milosevic “sucidato” proprio mentre era detenuto nel carcere dell’Aia,Putin sfarzosamente guida pure un bolide facendosi riprendere dalle telecamere di tutto il mondo
in estrema baldanza.Insomma pare quasi che gli Usa di Biden e il Cremlino siano quasi concordi e intenzionati alla nuova ripartizione nazionale del mondo.
Una ripartizione che comprenderà una sfera americanocentrica e occidentale tra cui i paesi dell’Europa e del Commonwealth come Australia Gran Bretagna e Canada,incluso il Giappone che per adesso è molto indeciso
da che parte stare,fino al blocco orientale quello che comprenderà Russia e Cina in cerca di nuovi partner nazionali in tutto il sud del mondo.
Xi Jinping vuole costruire una sorta di mondializzazione filo cinese e alternativa a quella euro-nordamericana,e per questo motivo cercherà in tutti i modi di investire li dove c’è povertà e dissesto sopprattutto in Africa e America Latina,
rimane inoltre l’incognita dell’India.
Una nuova mondializzazione divisa in due sfere.Da una parte la potenza americana ,una nazione in declino,dove l’etnia che un tempo era maggioritaria quella bianca ora sta svanendo per colpa della crisi demografica.Una nazione che è potente perchè ha
dei grandi miliardari al suo cospetto come Bill Gates e Elon Musk della Tesla che si riveriscono all’America.Una non piu’ nazione senza identità che mira a sovvertire in senso neo radicalista tutte le nazioni della sua sfera di influenza,in particolare finchè
sarà guidata dai democratici.Si sentirà quindi sempre piu’ parlare di utero in affitto e nuovi diritti antitetici al cristianesimo e alle identità culturali etnico tradizionali,perchè gli Usa non sono piu’ il faro di democrazia liberista di Ronald Regan,mirante
a portare il verbo del libero mercato e dello small government in tutto il pianeta contro il comunismo ateo e statalista.Le due dittature che si stanno manifestando sono tutte e due stataliste e anti-cristiane.Dai nuovi disvalori etici americani ,fino alle campagne abortiste finanziate da
Soros ,Clinton e Bill Gates,la guerra del futuro si tramuterà anche in guerra per il dominio delle risorse e del cyberspazio oltre che dello spazio stellare,si pensi alle invenzioni di Elon Musk,e al futuro dell’intelligenza artificiale.Mentre in Europa e negli Usa i ponti crollano e la gente vive con i buoni pasto.
Mentre in Cina si costruiscono mega impianti e supersnodi ferroviari ,una Cina che in vista del capitalismo selvaggio che dovrà tramutarsi anche li col tempo in tecnocrazia funzionale e con valori postumani legati ai computers e ai metadata,in modo di controllare in modo onnivoro la propria popolazione,soppratutto perseguitando la
Chiese e le varie religioni o sette.
Benvenuti nel mondo del controllo totale del totalitarismo statalista,tanto che solo il Katechon ,la Verità potrà salvarci.Si sta mettendo forse in soffitta il liberismo come ultima ideologia industriale,per un mondo che non ha piu’ bisogno dell’uomo per produrre,dalla robotizzazione all’ambientalismo e all'”eutanasia sociale”.
Mentre Cina e Russia proporranno degli investimenti in Africa ,l’Europa invece nella sua innattività e incapacità di capire il fluire dei tempi,dovrà sorbirsi l’immigrazione di orde di nuovi poveri.
Un mondo diverso e complesso dove il credente dovrà tenere lo sguardo verso Israele ,dove ritornerà il Messia come afferma il predicatore pentecostale nordamericano Pat Robertson.
La guerra in Ucraina sarà una guerra infinita,ma se anche dovesse presto concludersi avrà irrimediabilmente cambiato gli assetti del potere,della distribuazione delle risorse,delle catene del valore economiche e produttive mondiali.
Il leit motiv per i due blocchi è tornare ad una forte presenza del governo ,sia nel blocco orientale sia nel blocco occidentale ,nella vita dei propri cittadini.
C’è un altra notizia che mi destabilizza ulteriormente,e mi fa pensare in questo senso.La possibile condanna alla detenzione in una prigione americana dell’ex presidente Trump.L’ultimo forse tra i presidenti di un mondo libero e liberale.
EDOARDO BUSO