Ucraina: la Russia accusa la Nato di esacerbare le tensioni - Ultima Ora -  ANSA

Qualche anno fà Xi Jinping e Vladimir Putin brindavano all’unione eurasiatica,la Russia e la Cina si sentivano il centro della creazione di un mondo multipolare,dove Cina e Russia con il loro modello incentrato sulla giustizia sociale,in molti aspetti conservatore e protezionista,di stampo dirigista e nazionalista ,si dimostrava differente dal mondo liberista ,liberoscambista della società aperta popperiana con pure le sue deformazioni come il relativismo valoriale.
Qualche anno fà queste teorie o una loro via di mezzo ,cioè il nazionalismo per fare un esempio pratico erano di moda pure negli Usa di Trump,quel Trump che voleva sbloccare la situazione di stallo creata dalla crisi Ucraina del 2012 con la separazione della Crimea filo russa dal resto dell’Ucraina e il passaggio di essa sotto l’impero del gas russo.
Adesso c’è Biden al potere negli Usa,il nazionalismo mercantilistico non è cambiato visto i pessimi rapporti tra Usa e Cina,quindi lo statalismo anti liberoscambista e distensione mondiale è ancora presente ed è un eredita’ del trumpismo che Biden vuole conservare a quanto pare.
Ma dobbiamo anche dire che Biden ha fatto una figuraccia in Afghanistan con il ritiro delle truppe e la seconda ascesa dei talibani ,e pare in balia di forze tremende e caotiche.Trump non è riuscito a sbloccare la situazione russa,e si è alleato sempre piu’ con personaggi discutibili come il Presidente dell’Azerbaijan.La Nato si è svegliata tutto su un colpo ,dopo la caporetto afghana,e adesso è piu’ incazzata che mai .L’obiettivo della Nato e della politica caotica e apocalittica Bideniana sono Russia e Cina.Ma non possiamo nemmeno dire che questi ultimi due paesi citati ,brillino per rispetto dei diritti umani al loro interno,si pensi che in Cina in particolare si sta passando da una fase capitalista quella dei primi anni 2000 ,ad una fase in cui lo stato si pone il problema dei “moralizzare” i suoi cittadini ,un neo comunismo totalizzante seppur mercatista.
Insomma ci si chiede ,e la Russia che fine farà?La stessa Russia contribuirebbe alla autodistruzione del pianeta se decidesse di intervenire e occupare l’Ucraina,la Nato sta accerchiando l’Europa dell’est dal baltico al danubio fino al caucaso.C’è il rischio di una terza guerra mondiale ,ed è neccessario che l’Europa non si chiuda a Putin e continui il dialogo come ha capito Draghi e il Presidente tedesco Scholze che sono piu’ realisti dei falchi militaristi americani.Lo stesso Putin dovrebbe cambiare tattica e non buttarsi nelle braccia della Cina ma aprirsi maggiormente all’Europa,questa è l’unica strategia possibile e garanzia di pace in un mondo sempre piu’ teso .Un monito va anche agli Usa ,smettetela di provocare Putin e una possibile guerra.

EDOARDO BUSO