Via libera dell'Ema all'aumento della capacità produttiva del vaccino  Moderna - Europa - ANSA.it

Oggi sono andato a fare la terza dose di vaccino in quel della fiera di Padova ,e mi sono venute delle riflessioni:in poco meno di quindici minuti ho avuto la terza dose del vaccino Moderna ,la prima e la seconda erano di Pfizer.
Ho visto efficienza,capacità ,giovani medici capaci ,ho afferrato con mano quanto noi viviamo in un mondo con milioni di problematiche,un mondo certo ingiusto,ma lo stesso mondo dove si mettono in campo in poco tempo ,rispertto al passato ,delle forze da parte di tutta la nazione,da parte della comunità europea e mondiale per maggiore sicurezza per tutti i cittadini.E’ il tempo del pragmatismo scientifico ,del Generale Figliouolo,della comunità nazionale che si mette in moto e fa cose grandi ,dai poveri ai ricchi tutti contribuiscono e tutti si meritano un encomio.
E questa efficienza in poco tempo,che i nostri padri e nonni si sarebbero sognati ,è anche un pò merito di quel tanto bistrattato “un per cento dell’umanità” che secondo le ultime rilevazioni statistiche,secondo i nuovi teoretici dell’economia tra cui Piketty ,secondo l’antipolitica populista di partiti di destra destra e sinistra sinistra,sarebbe la causa di tutti i mali dell’umanità:ma allo stesso tempo quell’un per cento dell’umanità che detiene le risorse scientifiche,(multinazionali del farmaco )le conoscenze del mondo post-umano (con tutti i difetti che queste conoscenze se non applicate con moralità possono causare),che detiene sopprattutto visto la critica politica e i cavilli giuridici che impegnano le magistrature mondiali le risorse economiche (in quell’un per cento ci sono i fantabilionari ),insomma quell’1 per cento che detiene la ricchezza mondiale che i poveretti come me e voi che leggete si sognano,è anchesso parte del successo della campagna per sconfiggere il covid.
Peccato che ci sia ancora molta gente che tifa per forme di chiusura nazionale e transnazionale dai lockdown (che pure servono),fino ai no vax che mi pare che ci sitano male sopprattutto perchè sono quei borghesi o postborghesi ,marxisti o postmarxisti che riggettano la concretezza moderna,il pragmatismo,la scienza.Cioè quegli “aristocratici decaduti” che non si affidano nemmeno piu’ alle frasi lineari e positive poichè ottimiste della “cattolicità aristrocratica” come la Chiesa Cattolica che ha chiesto tramite il Pontefice di aderire alla campagna vaccinale.Dentro questi no vax ci sono tendenze di destra (nazional-comunitariste e populiste)e di sinistra (anti-aziendali sopprattutto),fino al pensiero debole e arzigogolato di filosofi del pensiero debole Nietzchiano e da borghesia decaduta (anti-materialisti e anti -produttivi)di filosofi come Massimo Cacciari.
Insomma ci descrivono un mondo sempre piu’ ingiusto ,dove la stessa politica crea ingiustizia (meglio dare in mano tutto alla magistratura o ai comici vedi Grillo),ma questo mondo è il primo mondo che riesce a mettere in cosi poco tempo la situazione in modo che tutti possano sentirsi un pò piu’ sicuri di fronte a una crisi mondiale che non si verificava dalla peste del trecento.
Naturalmente il merito non è mai di una singola entità ma di tutto la comunità mondiale da chi è piu in basso a chi è piu’ in alto e ha condiviso speranze timori e ha condiviso capacità ,laboriosità ed efficienza.Non abbiamo ancora superato l’ostacolo ma le forze in campo hanno dato dei buoni risultati.Ma stiamo attenti on pensiamo che l’obbligo vaccinale sia la soluzione di fronte a questo scontro di civiltà ,scontro mentale,culturale, e filosofico ,che oggi si manifesta sul tema ” vaccini” ma è molto piu’ antico,per adesso l’Occidente con la sua cultura scientifica tollerante e pragmatica legata alla sua secolarità industriale ha segnato un primo gol .

EDOARDO BUSO