Rave illegale, tam tam sui social: “Si terrà sabato nel Sud Sardegna” -  Casteddu On line
Vivi libero, il vaccino uccide. I no vax vandalizzano un centro vaccinale a  Imperia

Nel 1993 diversi disc jokey italiani ,dopo aver saputo che il governo voleva varare una legge che proibisse il perdurare dell’apertura delle discoteche fino alle sei di mattina con chiusura anticipata alle tre di mattina ,decisero di andare sotto il parlamento con le autoradio a tutto volume in segno di protesta.
Di acqua ne è passata sotto i ponti e adesso ci troviamo ancora a fare i conti con i rave illegali ,ma anche con i no vax che sembrano i maleducati di ultima generazione.
Mi sono fatto un idea su questi no vax che imperversano al giorno d’oggi ,che prima si alleavano con certi ristoratori o proprietari di discoteche contro il coprifuoco imposto dai vari governi succedutisi ,poi invece negli scorsi giorni sono stati maltrattati da proprietari di negozi e via dicendo.Rappresentano una brutta fotografia della classe media ,del cosidetto piccolo borghese ,impaurito dalla globalizzazione ,ma anche dalla tecnostruttura multinazionale e mondialista che gli porta via lavoro .Oggi un alleanza tra due interessi (quello di aumentare l’afflusso verso gli esercizi privati)domani l’alleanza tra i due si sfalda,e rimane solo il portato psico-politico ,ideologico sarebbe dire troppo ,di contestazione al sistema.
Certo il sistema ha delle falle ,e quello lo sappiamo tutti ,sopprattutto in Italia dove c’è diffidenza e poca competenza tecnologica,dove è difficile rapportarsi con la pubblica amministrazione in molti casi.Renato Brunetta vuole una riforma della pubblica amministrazione che possa mettere in atto la digitalizzazione e un aumento della gentilezza (mettersi nei panni del cittadino).E questi sono i problemi dell’Italia.Ma c’è una vulgata diffusa tanto nelle destre estreme quanto nelle sinistre che oggi sbraita contro una paranoica vista da loro dittatura sanitaria ,mentre ieri addittava il politico e l’uomo in giacca a cravatta della finanza e della mondializzazione occidentalista,come il male assoluto .
E’ una vulgata diseducata ,che si è incastonata in diversi movimenti storici ,ha approfittato della degenerazione della prima repubblica per fare di tutta la classe dirigente un male cancrenoso ,è riemersa con i movimenti anti-occidentalisti ,filo Saddam Hussein e terzomondisti dei no global già all’epoca precursori delle scie chimiche e dei vaccini che causavano l’autismo ,si è ormai imborghesita ed si è diffusa anche come nuovo perimetro ideo-economicistico e di malcostume ,dalle spiagge passando per palestre e discoteche ,in nome di un nuovo machismo e neo nazionalismo critico verso l’egualitarismo globalizzato dei progressismi ,ed ingnorante degli autori del vero disegualitarismo di stampo classico e culturale.Un contorno di nuova ignoranza che pensa di piu’ ai muscoli bullistici e si identifica percio’ nel fascismo,ma non sa aprezzare autori fascisti come Giovanni Gentile creatore anchesso del filone umanistico e delle scienze sociali in Italia.
Un pout pourri che magari si tatua il corpo e magari riprende le proteste delle gang delle varie suburre americane.Non è un caso che ho iniziato questo articolo ,ricordando quel clima di violenza civile dei primi anni novanta che fece estinguere la vecchia classe politica.Oggi con i social questi fenomeni sono amplificati ,e si ricordano le sedute terapiche durante le autogestioni degli anni settanta ,tra elucubrazioni tra le piu’ svariate e deformanti ,simbolo di una cultura para religiosa dove tutto è possibile anche attraversare i fiumi camminando , come iniziava un vecchio libro di Alberto Ronchey “Accadde in Italia”,ricordando la crociata dei bambini nel Medioevo quando era talmente radicato e forte il credo religioso .Oggi contro la globalizzazione con pur i suoi difetti e la sua incompletezza legata agli egoismi nazionali ,individuali e di sette politiche contrapposte ,si oopone l’ultima classe di disadattati postculturali e ideologici.Ma allo stesso tempo se abbiamo i vaccini,se esiste questa rapidità nel fabbricarli ,se le menti dei medici e farmacisti sono collegate nel mondo è proprio grazie all’avvio della globalizzazione,che ha portato l’uomo a poter vedere lo spazio da un semplice computer di piccole dimensioni,rispetto ai calcolatori di vecchia generazione.Ma con la pancia piena e il cervello anchesso pieno di nozioni e grammatiche sempre piu’ conturbanti ma poco utili c’è il rischio che si faccia indigestione della modernità anche stando all’interno della stessa.

EDOARDO BUSO