DAI GREEN PASS,AI NO VAX ,AL DDL ZAN ALLO IUS SOLI O AL PARCO PER MUSSOLINI LA PICCOLA POLITICA MISERANDA CHE SI BUTTA SULLE PIAZZE

Dall’opposizione ai green pass,all’antivaccinismo ,fino al parco da nominare a Mussolini pare che dentro il governo non scampi occasione per fare delle battaglie per cose inutili in un momento di emergenza climatica ,con tutti questi incendi nel sud Italia,ed in um momento in cui la riforma piu’ importante dovrebbe essere portata a termine cioè quella della giustizia.
C’è una contrapposizione palese tra i partiti riformisti e partiti che si rifanno piu’ a conventicole come quotidiani stampati tra cui il Fatto di Travaglio che Piero Sansonetti direttore del riformista ha definito il giornale del partito della magistratura.
Ma allora c’è l’intenzione da parte di certe frange della sinistra e di certe frange populiste e di piazza della destra di scaricare problemi sul governo Draghi per bloccarne le riforme sacrosante,che ci chiedono anche le istituzioni internazionali.
Da un lato il problema nasce perchè a destra certe forze politiche come a sinistra i quotidiani e i sindacati a volte,non perdono tempo a cavalcare la tigre di ogni piccola istanza e crisi,che possa portare a un dibattito e scambio di colpi serrato.E però non si accorgono che stanno indebolendo la loro posizione all’interno di un governo che una un immagine di alto livello istituzionale e internazionale.
Naturalmente questi caporioni del conflitto perpetuo e del dibattito sempiterno (fino a quando si arriva alle piazze e agli scontri magari “armati”),non interessa piu’ di tanto ,che fine farà un governo che la dura responsabilità di fare delle riforme pregresse da tempo che nessuno aveva fatto prima.Tanto Salvini,DI Battista o i propugnatori dello ius soli e contrari al compromesso sulla legge Zan con altre forze politiche moderate,si ricicleranno per un altra occasione,andranno a fari belli davanti agli elettori ,tanto loro hanno i vitalizi ,resistono al tempo che passa,finita un era o un governo o addirittura un partito si ripresentano in modo diverso e riescono a stare sulla “piazza grande” come cantava Lucio Dalla.E’ l’abilità del politico che interpreta anche in momenti di bufera e crisi le aspirazioni del popolo proletarizzato magari da crisi interne.Non gli interessa che si vada al tanto meglio tanto peggio,tanto loro saranno li’.Mentre Draghi per sostenere la sua posizione di alto rilievo ,di grand commist a differenza di Salvini ,di Ferragni e Fedez di Alessandra Mussolini che fa i balletti o di Di Battista o Letta che promette mancie esorbitanti ai diciotenni,le cose serie le deve pensare e fare,speriamo che possa ancora resistere a farle,mentre intorno a lui imperversa il circo Barnum.Questo articolo è anche un monito e una richiesta umile da parte di un cittadino a Salvini,ai No Vax,agli Zan forever ,agli Ius soli piu’ importante delle riforme strutturali chieste dal Fondo monetario,per favore fermatevi ,e fermatevi anche voi cari cittadini con le vostre richieste strampalate in tempi di pandemia come quella di abolire il green pass.In un tempo di pazzia collettiva dire che verde è verde e rosso è rosso è divenuta una cosa rivoluzionaria.Intanto Draghi dimostra rispetto a capacità come anche la ministra Cartabia che continuano il loro lavoro sulla grande politica,e non sulla politichina miserabile.
EDOARDO BUSO