Emergenza Covid 19: la raccolta aggiornata delle notizie | QualEnergia.it

In questo articolo vorrei confutare delle posizioni sbagliate dell’intero arco politico italiano e mondiale.

1Innanzittutto penso che sbaglino le persone ,i politici,gli showman,e i giornalisti o opinion maker,che si dicono anti-lockdown.Il lock down serve per tutelare tutti dal covid ma sopprattutto le persone piu’ deboli,essere contro il lockdown vuol dire infrangere alcuni valori inerenti i diritti della persona umana e i diritti umani,ovvero tutti gli uomini nascono uguali e hanno gli stessi diritti,tra cui un diritto dovrebbe essere quello di un ambiente sano e delle cure neccessarie alla persona umana.
In questo senso dire che si potrebbe fare a meno del lockdown ,significa a meno che proprio negare completamente che esista una pandemia o una malattia o virus in circolo nel mondo,significa essere per la teoria dell’immunità di gregge.Da questo punto di vista,è vero che il covid 19 è meno mortale della saars dei primi anni 2000.Ma miete lo stesso un numero alto di vittime,e la guarigione da esso è difficile,oltre che molte persone soppravvivono al virus nonostante vengano messe in terapie intensive ,ma allo stesso tempo una volta guariti possono continuare ad essere tarati fisicamente e celebralmente da questo virus.Quindi dovremmo a livello mondiale condannare la teoria dell’immunità di gregge e chi vuole metterla in pratica.Oltre tutto come abbiamo visto essa discrimina tra persone forti e piu’ resistenti al virus e persone deboli che si ammalano piu’ facilmente.
2Il secondo sbaglio è sempre di quelle persone ,politici ecc che chiedono di mantenere aperte le scuole.Sono state fatte molte pressioni sulla ministra Azzolina per tenere aperte le scuole,anche se mancano strutture tecnologicamente adatte a fare questo sopprattutto nel nostro paese.E la cosa che mi lascia basito è che chi rigetta l’educazione a distanza tramite computer ,e vuole quello statalismo per cui i bambini sono obbligati a frequentare le scuole elementari e i ragazzini le scuole medie anche andando incontro a molti rischi,siano i partiti piu’ di destra (che dovrebbero richiamarsi a valori liberisti)piuttosto di quelli di sinistra.Ma chiediamoci ,non sarebbe meglio incentivare le madri per questo periodo tramite aiuti economici a stare a casa dal lavoro se lo possono fare,per stare con i figli,invece che obbligare (si parla di scuola dell’obbligo)i bambini a frequentare le scuole?Molti genitori sono molto preoccupati a mandare i loro figli a scuola,ma nessuno ne parla.

3 E’ sbagliato inoltre categorizzare tutti coloro che sono anti-lockdown,come negazionisti del covid.Ci sono anche coloro che negano il virus,ma la maggior parte degli anti-lock down lo fa in nome non di un ideologia ben definita,nemmeno nel caso della ideologia della immunità di gregge,ma per un vasto e incoerente miscuglio di paure (paura di una presunta dittatura sanitaria),o per tutelare degli interessi economici che ritengono a rischio,essi vanno capiti ma gli va anche spiegata bene la situazione

4 Sono sbagliate le politiche del governo ,che non controllano l’inflazione,che promettono “ristori” a tutti.Una politica sociale deve essere oculata e salvare i piu’ bisognosi nel breve termine,ma cercare di aiutare i meno bisognosi solo nel caso di un prolungarsi troppo a lungo della situazione di disagio sociale.In questo senso va fatta una politica dei redditi per capire che aiutare e chi invece può continuare nella sua vita,con la sua attività commerciale magari dimezzata ma può cavarsela lo stesso nel breve periodo,inclusi i lavoratori del pubblico impiego che potrebbero adattarsi meglio a questa grave situazione.

5 Sono sbagliate le politiche del governo,che approfitta della pandemia per mirare a una politica di ristatalizzazione di interi settori privati e togliere campo al mercato libero,aumentando il debito pubblico (autostrade,e alitalia ma anche molto altro come scrive nel suo articolo Franco De Benedetti)drenando risorse nel sostenere aziende pubbliche e settori che potrebbero essere lasciati al mercato ,e togliendo quelle risorse a chi ne ha veramente bisogno (malati,invalidi civili,disoccupati,innocupati,madri ecc).

6 La paura del grande reset,è sbagliato preconizzare che questo grande reset sia solo una cosa negativa.Puntare l’attenzione sul tema ambientale è una cosa neccessaria e serve una ecologia scientifica e tecnologica che funzioni con l’apporto dell’uomo.Allo stesso tempo va fatto in modo che la società si evolva tecnologicamente e innovativamente premiando i meriti individuali e non con una sorta di nuova ideologia mondiale di appiattimento di tutti verso il basso.

EDOARDO BUSO