Rebuilding a Nebraskan Town | State Farm

ATTENZIONE QUESTA E’ SOLO UNA BOZZA CHE VERRA RIMANEGGIATA E CORRETTA SUCCESSIVAMENTE

Era da poco che io e mia moglie ci eravamo trasferiti nella città di sogno oscuro ,una piccola città del midwest ,situata intorno a campi di granoturco.
vedevo tutti i giorni Rob un ex poliziotto della stradale andare a fare lunghe passeggiate in bicicletta li nelle pianure.
Pensavo che dopo esserci trasferiti in questo paese i nostri rapporti con le altre persone fossero piu’ vivaci ,pensavo di trovare per me e per mia moglie delle persone amanti del libro,degli sport ,uscire insieme.Invece nel condominio in cui vivevamo le persone erano assorte e distaccate.Assorte a fare cosa non lo so’,perchè erano quasi tutti pensionati che vivevano in quel condominio.Un grazioso vecchietto,educato e sensibile a cui mia moglie preparava sempre un bello stufato di ceci e zucca in inverno e una buona insalatona d’estate,ripetava sospirando delle frasi sconnesse del tipo “tutto è morto” o “tutto è quiete”,”non svegliateli non svegliateli”.
Pensavamo che l’ometto fosse un pò stralunato o avesse problemi mentali legati alla vecchiaia,insomma fosse un pò sclerato.
La moglie del poliziotto era sempre combattuata tra parlare con mia moglie e sua sorella e non badarla affatto.Sopprattutto quando usciva con il marito aveva sempre in testa un foulard bianco come quello che si mettono le donne evangeliche per andare a sentire la celebrazione della messa.Le figlie del poliziotto erano anchesse molto sotomesse,non le sentivi mai chiaccherare ad alta voce ,non sentivi mai il loro stereo acceso.
Il poliziotto poi si ritirava tutto il pomeriggio in casa nella sua camera per meditare ,come mi aveva detto esso praticava uno strano culto legato ad una setta locale ,il culto della buona morte .Aveva una statuina di una donna velata con una falce in mano ed esso diceva preghiere e invocazioni ad essa.Sua moglie aveva molte rughe ma era tuttavia giovane,essa non andava mai dal parrucchiere e non si truccava mai.A me ricordava un vecchia strega del medioevo,o quelle vedove che quando hanno perso il marito nel cinquecento siccome gli anziani non erano apprezzati in quelle società si lasciavano pian piano andare.
Le mattine in cui non c’era sole ma pioveva sentivo il poliziotto ,bestemmiare contro mia moglie che tirava l’aspirapolvere in casa,perchè questo rumore impediva le sue meditazioni,il fatto di trovare l’aura magnetica giusta e poter trarre piacere dalle meditazioni.Esso aveva una personalità di tipo autoritaria ,forse per il suo passato nella polizia ,lo avrebbero definito autoritario gli studiosi come Adorno della scuola di francoforte.Era critico pure verso il partito repubblicano ,e sembrava avesse simpatie per la destra estrema (un suo parente era stato indagato per appartenenza al ku klux klan).
Quello che era certo era che essendo stato per un certo periodo amministratore del condominio ,voleva che gli abitanti di quel palazzo che non erano tanti ,il condominio aveva solo due piani ,si sforzassero di avere una condotta quasi militaresca.Non tollerava che si abbellisse il condominio,con vasi da fiori ,con tendine colorate da mettere alle finestre,era anche contro la tecnologia perchè non voleva che si mettessero antenne esterne per ricevere la linea internet.
Aveva una grande automobile una jeep ma la usava poco ,anche questa auto era del colore nero.
Non era conosciuto in parocchia e sembrava non fosse nemmeno nato qui,perchè negli albi delle nascite della parrocchia non compariva.Sapevo che sua moglie era nata in un comune piu’ lontano ,ancora piu’ immerso nei campi di grano che adesso era diventato una città fantasma.
Noi eravamo andati a vivere nella città di sogno oscuro perchè io dovevo portare a termine il mio romanzo.Scrivevo libri per ragazzi,ma mi trovavo in una fase di stasi creativa e cosi decisi di trasferirmi con mia moglie in un luogo di campagna rispetto alla metropoli dove vivevamo prima a Seattle ,perchè li avrei trovato lavoro per dirigere una tipografia ,avevo già inviato il curriculum alla tipografia,cosi la mattina lavoravo alla tipografia e al pomeriggio e in prima serata scrivevo il mio quarto romanzo.Ma alla fin fine era mia moglie che mi sosteneva facendo lei la cuoca in una piccola trattoria a pochi kilometri da dove vivevamo adesso.
Fu dopo quello che di terribile accadde qui dentro ,in questa città che decidemmo di trasferici ancora una volta.
Basti dire che l’ex poliziotto aveva stilato un regolamento iperrepressivo su tanti aspetti della vita comunitaria nel condominio.Ma il condominio allo stesso tempo era sempre piu’ fatiscente ,andava in pezzi ,c’erano nidi di insetti ,i pavimenti non venivano mai lavati bene e molta sozzura.Mia moglie parlo’ con la ditta delle pulizie che era comandata da una donna grassa con dei tatuaggi sui bracci che era stata in carcere.Ma la donna le rispose “Non disturbate il sonno”.O almeno bisbiglio’ questo.
E poi iniziarono ad avvenire delle cose strane.L’impianto del riscaldamento si inceppava,i rubinetti avevano perdite ,il mio romanzo poi non venne accettato dalla casa editrice e non venne pubblicato ,cosi persi anche i soldi che mi pagavano per inventare nuove sceneggiature.
Fu un giorno che capi tutto ,quando venne un prete ,Don Tonino a benedire la nostra casa.Esso ci disse che c’era un suoi aiutante spagnolo che avrebbe potuto portare mia moglie alla trattoria dove lavorava ogni mattina in quanto andava a fare messa anche nel paese limitrofo visto che c’era un calo delle vocazioni.Mia moglie quando ando’ a farsi accompagnare dal prete aiutante del pastore della nostra comunità ,venne messa in avvisaglie sul potere della setta della buona morte che seguiva il poliziotto.Il prete gli disse che lui era un prete di origine spagnola emigrato dal Mexico negli stati uniti tanti anni fà,e sapeva che c’erano delle forze extranaturali che potevano succhiare le energie delle persone.
Infatti le mie energie venivano sempre piu’ risucchiate ,perchè il poliziotto mandava lettere su lettere al mio avvocato per infrazioni che lui riteneva noi facessimo al regolamento del condominio.
Ma non bastasse questo eravamo isolati in un paese morto ,morto e sepolto e mia moglie non aveva contatti sociali tranne che con Don Gimnez il prete mexicano.
Fu una sera che mia moglie decise di andare da un astrologo per farsi leggere le carte ,pensava di non farsi scoprire da me ,ma lo venni a sapere.Venni a sapere anche che aveva degli incubi notturni in cui vedeva dei morti che risuscitavano,io e lei decidemmo di fare una terapia famigliare da uno psicoterapeuta.
Fu in questi frangenti cosi turbolenti che diventammo sempre piu’ affranti .Era l’anno 1998 ,pochi anni dopo nel 2001 ci fu l’11 settembre un grande attacco terroristico ,poi inizio ‘ la crisi economica dei derivati ,e io persi il mio lavoro.Ci trincerammo in casa ,ma poi successe qualcosa che sconvolse il mondo intero ,un nuovo virus uscito da un laboratorio militare francese impesto’ il mondo intero.Dovevamo stare chiusi in casa in quarantena,e fu in quel momento che ci accorgemmo che le nostre energie venivano sempre meno,mia moglie che era di origine svizzera e teneva molto alla pulizia della casa inizio’ a non fare piu’ pulizie ,e inizio’ a frequentare la signora dell’appartamento vicino al nostro ,la signora Sfronda rossa.Si trovavano di notte nel suo appartamento con suo marito e una notte vidi che bevevano sangue umano.
Io non potevo uscire da quel covo di matti ,e provai piu’ volte ad avvisare le autorità ma non mi crederono.O forse anche i poliziotti erano degli zombi ?
Ma riusci in qualche modo a far rinvenire mia moglie ,che mi parlo’ del giorno del sacrificio,di andare tutti in mezzo ai campi di grano e pregare la statua della buona morte.
Ma iniziero ‘ a raccontarvi con calma da qui quello che successe in quel lungo e fatidico anno del 2003,in quel posto abbandonato dal Signore.

Edoardo Buso (to be continued…)