AL TELEFONO CON IL MORTO,GILLIAN CROSS

Oggi vi parlo brevemente di questo lib

ro,di Gillian Cross una scrittrice inglese,tra le piu’ riconosciute per letteratura per ragazzi.Anche se è un libro per ragazzi ,ha una buona suspense e un buon intreccio,si chiama Al telefono con il morto edito dalla Mondadori nei primi anni 2000,scritto da una autrice che lavora anche nel settore della politica estera e della diplomazia come assistente,infatti il libro è ben riuscito quando si tratta di affrontare temi come la storia attuale di un paese extraeuropeo dove è ambientato.E’ molto realistico ,ed è ambientato in Russia,dove un ragazzo fratello di una delle ragazze protagoniste del libro,va per lavoro ,a fare un soppraluogo per una demolizione.Infatti John il ragazzo è un ingegnere delle demolizioni.Ma si trova ad affrontare la mafiya (detto in russo )ovvero la mafia,che ha un certo peso dopo la privatizzazione economica di fine anni novanta.Infatti John dovrà scappare ,ma nel frattempo subira’ un danno alla testa e si scorderà chi e’ ,entrerà in una completa amnesia che solo con il tempo riuscira a sconfiggere e dipanare,anche con l’aiuto di nuovi amici che lo aiuteranno.John scapperà dalla mafia in un villaggio in Siberia,dove verra aiutato durante la malattia ma perderà documenti e cellulare.Le due ragazze tra cui Annie e la sua amica in sedia a rotelle decideranno di andare in Russia proprio per cercare il cellulare di John e capire quello che è successo,e si troveranno coinvolte in una avventura rischiosa invischiate nelle tenaglie della mafia russa.Sono belle le descrizioni della notte al villaggio di Annie e della sua amica ,dentro una capanna o meglio un izba con una stufa centrale e un unica stanza e quattro letti ,fino alle descrizioni della strada che porta a Novosibirsk ormai desolata dopo che le aziende statali hanno chiuso,una immensa strada contorniata da foreste di betulle ,e poi i palazzoni grigi delle periferia siberiana,i cosidetti Komunalki dell’era sovietica,dove abita il fratello del taxista che aiuterà John nella seconda parte del libro.

EDOARDO BUSO