Enabling 5G and the Future of Robotics | Mouser

Da qualche mese in Italia dopo il lock down impazza la paura delle antenne 5g,che secondo i detrattori potrebbero non solo provocare danni alla salute (come d’altronde si è detto delle antenne precedenti e dei cellulari in genere se tenuti per ore accanto all’orecchio senza l’utilizzo di cuffiette),ma addirittura il 5g potrebbe farci diventare tutti degli automi teleguidati dal nuovo governo mondiale verso i suoi funebri progetti.
Sul 5g urge capire bene che rischi ci siano per la salute,non certo pensando che una nuova tipologia di trasmissione di onde per cellulari possa addirittura sortire degli effetti che vanno dal telecontrollo ,alla manipolazione della coscienza e via dicendo ,quasi che servisse un nuovo freedom information act per evitare il “controllo mentale>” di cui parlavano libri come Tranceformation of America di Cathy O Brien.
Chi scrive ritiene che siano esistite nel passato e possano esistere ancora delle zone d’ombra,che coinvolgono le strutture di potere,come gli esperimenti sui carcerti,fino a Guantanamo,o ai “circoli pedofili” come il caso Dutroux.Ma non sono mai sceso a pensare che possa esistere una sorta di complotto internazionale ,dalle case farmaceutiche ,ai computers ai vaccini per sterminarci tutti o lobotomizzarci per i loro fini.Anzi il vero pericolo è insistere come fanno certi gruppi di pensiero ,che la società preindustriale,l’ecologismo estremo,il curarsi meno e morire prima,e il superamento della società liberale di massa ,siano la panacea per tutti i mali.E dentro questi filoni di pensiero troviamo di tutto,dagli anarchici a simpatizzanti del movimento cinque stelle(non scordiamo che il Movimento cinque stelle era versato su posizioni No Vax durante il governo Renzi).
Insomma se adesso qualcosa è cambiato con questo nuovo governo,non vedo perchè i cinque stelle non possano divenire una forza pro-tecnologica e pro-innovazione.E’ dal governo Renzi che non sentiamo piu’ parlare dei progetti delle start up,ed gli ultimi due governi che abbiamo avuto i cosidetti governi Conte ci hanno portato verso un economia in recessione,che vive solo grazie agli stimoli della BCE.Tuttavia dentro il movimento cinque stelle e parte del Pd che non vuole aver piu’ nulla a che fare con Renzi si fa strada l’idea che debba ritornare una forte presenza dello stato in economia:le start up Renziane sono da superare.adesso serve il caro vecchio stato imprenditore che tanto piace alla Mazzuccato e di cui parla spesso nei suoi articoli dandogli contro il Presidente dell’Istituto Bruno Leoni Franco De Benedetti.
Eppure in tutto il mondo la tecnologia si evolve ,progredisce,anche grazie al contributo di scienziati e ingegneri italiani nonche ricercatori.Non sarebbe forse venuto il momento che il movimento cinque stelle che ha all’interno del suo Dna un veicolo moderno come Internet sia dia una mossa per interpretare questi cambiamenti in chiave progressista e sviluppista?Certo perchè il 5G avrà un ampia ricaduta sull’imprenditoria e sulla tecnologia come sui nuovi robot.Si andrà sempre di piu’ verso una società automatizzata dove i robot faranno molte cose che a noi costa fatica fare,fino a pensare ad una ancora piu’ allargata robotizzazione della produzione e dei servizi.Le infrastrutture digitali e informative nel mondo potranno svilupparsi piu’ velocemente delle infrastrutture material:Oggi per esempio mancano collegamenti di infrastrutture fisiche (dai treni ,fino ai ponti)che colleghino europa all’asia e agli stati uniti,ma in tutto il mondo anche dentro una yurta in Mongolia si sa cosa è internet.Mi tornano alla mente due classici per gli statunitensi della fantascienza,il primo scritto dalla scrittrice ebrea russa naturalizzata americana Ayn Rand apostolo del liberismo e dell’individualismo il suo romanzo si chiamava La rivolta di Atlante ,all’interno della quale ambientazione nel futuro esiste una ferrovia privata che collega tutto il mondo capitalista creata dalla Taggart company.Eravamo negli anni cinquanta e contava sopprattutto l’industrializzazione a suon di acciaio.Oggi conta la fibra,domani il 5g.E l’altro classico è Io robot di Isaac Asimov in cui si mette il lettore di fronte al pericolo che la civiltà rigetti l’innovazione robotica e le conseguenze negative.
Anche perchè se vogliamo rimanere dentro un concetto “socialistoide” come piace ai cinque stelle ,servirà nella fase di robotizzazione sociale una politica espansiva ed assistenzialista verso coloro che verranno espulsi dalla produzione materiale,avrebbe in questa dinamica anche un senso il reddito di cittadinanza perchè sarebbe quel reddito dato sotto forma di socialità liquida e non di servizi statali,dopo aver tassato le imprese,ad ogni cittadino,il quale possa scegliere i servizi privati che piu’ lo accomodano in un mercato concorrenziale.E poi i cittadini del futuro sarebbero costretti a formarsi un intelligenza e una cultura grazie al maggior tempo libero,alla possibilità di lavorare con lavori da casa ,smart city e smart working.
Insomma è una buona occasione se sapranno spenderla per riformare il “movimento dei movimenti” ,abbandonando gli astrattismi giustizialisti di stampo “neo castrista” e invece puntare sul futuro.C’è la faranno?Intanto accontentiamoci del fatto che Di Maio mentre il suo movimento faceva una propaganda serrata a favore della Russia,della Cina e di Cuba durante questa emergenza coronavirus,si sia degnato di ringraziare anche per gli aiuti che arrivano dagli Stati Uniti di Pompeo e Trump.

EDOARDO BUSO