Sognare uomo senza volto, incappucciato: sogno di Francesca ...

L’uomo stava leggendo diversi libri,la storia del conte di montecristo ,quella del Bush di montecristo,un libro di Aldous Huxley uno sui safari in africa,e dopo aver letto qualche pagina di ognuno dei libri,si mise a letto,spense la luce,e gli apparve una figura strana,che piu’ si avvicinava alla finestra da cui filtrava una tenue luce ,si notava che era un uomo incapucciato,era grosso,con i piedi nudi e teneva in mano una Bibbia calvinista,e con affannosi lamenti ,ansia,e fiato lungo ,diceva “hai sbagliato! hai sbagliato” e poi ” sei un fallitto,sei un fallito”,poi l’uomo a letto apriva gli occhi urlava e vedeva delle corna diaboliche e poi si rimetteva a dormire pensando fosse un brutto sogno ,nel frattempo l’uomo incapucciato preparava una ghigliottina ,e faceva vedere la testa di Re Luigi di Francia che cadeva e poi la testa di Re Filippo di Spagna,l’uomo a letto ricominciava ad urlare ma era da solo in casa.Tutto quel tempo chiuso in casa a leggere ,il poco movimento,il virus che si propagava ,la quarantena aveva fatto si che l’uomo a letto avesse un pò troppo esagerato con il vino rosso ,e si fosse appessantito ,fu cosi che l’indomani mattina decise di potare le siepi del condominio dove viveva ,facendo un opera per la quale fu riconosciuto da tutti,anche se mentre tagliava le siepi era nel dubbio e si sentiva dire:hai sbagliato,sei un fallito ,verrai giudicato.Era il periodo della cassa disintegrazione,delle aziende in crisi,della mancanza di liquidità ,tuttavia lui si sentiva giovane,aveva ancora voglia di vivere,come accettare di vivere proprio nel momento in cui si sarebbero manifestati i segni della fine del mondo,i sette cavalli dell’apocalisse di San Giovanni nel Vangelo,o una morte biologica,divenire humus e concime per la terra,dopo la sofferenza ,la preoccupazione,il cielo primaverile che sembrava prenderti in giro con la sua mestizia e allegria,e poi il cielo si ri-annuvolava,avevi difficoltà di scegliere,facevi degli sbagli legati alla ripetitività della vita,vedendo che la società crollava attorno a te,si degradava ulteriormente ,e sembrava non ci fossero prospettive nel futuro ,molti giovani erano senza lavoro e come avrebbero trovato lavoro nella ricostruzione da coronavirus?Tuttavia una speranza c’era,che il mondo sarebbe cambiato poi.L’uomo sentiva gli sbagli ,l’errore,l’umanità con i suoi fluidi corporei ,lo spirito imprigionato in un corpo materiale che emette fluidi,che scarica il piu’ che non viene assorbito dal corpo nel gabinetto,ma una parte costituisce la crescita del corpo,la pancia che diviene enorme,nal momento in cui stava andando a fare i suoi bisogni in bagno ,si preoccupava che la sua pancia da un momento all’altro potesse scoppiare,e lui librarsi in cielo finalmente libero del grassume.Ma poi si riacquetava ascoltando musica di Natale ,pensando che la quarantena del coronavirus potesse essere vissuta come un prolungato Natale anche se si era a Pasqua,e Pasqua con la sua morigeratezza e quaresima ispirava trascendentalità ,misticismo ,sogni eterei come quelli che da l’alcool.Avrebbe bevuto meno nei prossimi giorni , e avrebbe guardato alla televisione una messa alla settimana,visto che sentiva la mancanza della preghiera.Ma tuttavia la preghiera poteva trasformarsi in focalizzazione ossessiva di un solo aspetto della vita come quello spirituale ,l’inferno,lo sbaglio,il castigo eterno :hai sbagliato ,hai sbagliato gridavano delle streghe in un sabba ,delle vecchie megere che avevano appiccato il fuoco ad un fantoccio ed erano radunate ad ottobre in una foresta di notte,l’odore del fuoco si sentiva anche dalla vicina autostrada dove sfrecciavano uomini che avevano un lavoro,una missione o prima del coronavirus si muovevano anche solo per andare a ballare.In quelle sera qualche volte capitava all’uomo di aprire la finestra del bagno e lasciarsi trascinare in immaginazioni da quell’odore acre del fumo ,per poi ritornare alle sue letture sparse prima di dormire.

EDOARDO BUSO