Risultato immagini per ospedale costruito in dieci giorni cina"

Se osserviamo le primarie democratiche negli stati uniti di questi giorni,pare che il degrado sistemico abbia colpito pure gli Usa e non sia amputabile solo agli autobus che prendono fuoco a Roma.Insomma tra i democratici c’è qualcosa di “italiano” che si abbina perfettamente con gli atteggiamenti,e i programmi politici dei due sfidanti di sinistra che concorrono alla Casa Bianca contro Donald Trump.
C’è un pò di italianità ,sopprattutto perchè dopo l’epoca Obamiana che ha spostato a sinistra i programmi democratici,abbandonando il moderatismo Clintoniano,e dopo la disfatta di Hillary Clinton contro Trump,è accaduto che nessuno nell’elettorato progressista si fida piu’ nemmeno del vice di Obama ,Joe Biden,un moderato ,macroniano che potrebbe senza distruggere l’intero operato di Trump,e stando nel capitalismo che piace all’establishment,fare alcuni ritocchi “sociali” come una apertura maggiore a scuola e sanità pubblica sopprattutto per i meno svantaggiati.
Certo anche Trump inizialmente prima di moderarsi sul piano interno e quello relativo al Pentagono e alla Nato ,aveva la sua buona dose di populismo,pensiamo a certi monaci oscuri che aveva fatto entrare nel suo entourage come Steve Bannon.Ma il Trumpismo si è dimostrato piu’ come una tecnica per saldare popolo e business di alto livello,e tutte le azioni politiche si sono moderate e ammalgamate in questo senso.Non si è verificata la pace con la Russia,ma nemmeno la guerra totale con la Cina.La guerra dei dazi ha riequilibrato la ricchezza interna delle due nazioni piu’ forti del mondo.Ma non è durata poi cosi tanto,ed alla fine c’è stata l’alba di un accordo che porta Cina e Stati Uniti ad avere un potere bilaterale che ha messo all’angolo ogni costruzione mondialista basata sul multilateralismo .In questo senso ,Trump è stato dannoso per l’Europa,perchè la guerra dei dazi ha depresso sopprattutto le economie con ampia spesa e prodotti da esportazione verso le classi agiate mondiali.Ed ecco un altro tassello da non dimenticare,ovvero che viviamo non solo nel degrado dei sistemi semplici e complessi ,ma anche in quello del calo della produttività globale e della capitalizzazione.E adesso si è aggiunto pure il Corona virus,l’economista Paolo Guerrieri intervistato nella trasmissione l’Ora di cindia di radio radicale,afferma che questo virus potrebbe tagliare le stime di crescita della Cina e di tutto il mondo,infatti ci potrebbe essere il rischio che la Cina non investa piu’ sopprattutto nelle aree in crescita del pianeta come l’Africa,ovvero una maggiore ri-geolocalizzazione di macchinari ed impianti,e questo insieme a politiche protezionistiche deprimerebbe ancora di piu’ i paesi poveri,insieme al rischio di altre ondate migratorie.
E’ per questo che negli Stati Uniti come in Italia come in Francia con i gillet gialli,il populismo a destra e l’utopismo a sinistra riprendono piede.Ma oggi Bernie Sanders non può nemmeno affermare di voler fare una politica estera di disimpegno dell’esercito Usa dalle zone di guerra,visto che questa politica è stata fatta meglio da Trump che negli scorsi anni da Obama.Poi c’è il tema ambientale,quello dei diritti civili,quello del femminismo.Ma sono tutti temi extra economici ,e non sappiamo se essi si accorderanno se vinceranno i democratici con un economia di statalismo manageriale sull’esempio di quella italiana,senza contraccolpi con i pescecani di Wall Street.
Trump allo stesso tempo sembra piu’ pronto a rialacciare relazioni con ambienti pentecostali ed evangelici come fece a suo tempo Bush che con nuovi “stregoni del populismo”.Il populismo negli stati uniti è sempre esistito ,ma in genere era liberista ,libertario e per maggiore mercato e meno establishment (un esempio sono stati Barry Goldwater e Ron Paul).Invece l’utopismo non ha mai fatto breccia nel popolo americano ,Mc Govern ebbe vita difficile ,e pure Carter duro poco come presidente.
Ma adesso in una società dove i bianchi diventeranno sempre piu’ una minoranza nel prossimo futuro ,può darsi che il seme della sinistra si propaghi anchesso con piu’ rapidità.
Mentre in Italia il populismo di destra e di sinistra ha ricominciato a pervadere la scena pubblica,dopo il cambiamento del sistema da bipolare e bipartitico a tri-quadri polare e proporzionale con il movimento cinque stelle.Se negli Usa c’è il degrado dei sistemi complessi ,in Italia c’è il degrado di sistemi semplici,e c’è un enorme gap tecnologico,bassa produttività ,si sconta l’effetto di un utopismo generazionale (che ha pari solo in Francia),che non è mai andato in soffitta.Si è manifestato con le brigate rosse e con toni violenti nel passato,e adesso si manifesta con l’utopismo decrescitista di nuovi movimenti socio -politici.Mentre a destra il populismo si dimostra conservatore,all’attacco quanto la sinistra di presunti poteri finanziario-bancari industriali internazionali che impedirrebbero di allargare le maglie della spesa pubblica e sociale.Ma l’italia si dimostra anche stato gestionale,ma disorganizzato a tutti i livelli.
I “comunisti” italiani non sono riusciti a raggiungere quei livelli di sviluppo economico,produttivo e tecnologico della Cina che ha abbracciato già a fine 900 il socialismo di mercato.Xi Jinping oggi seppur provato dai dazi americani e dal corona virus riesce a costruire in dieci giorni ospedali con migliaia di posti letto.Da noi con le sinistre e il movimento cinque stelle non riusciamo a invertire il trend dell’accumulo di debito pubblico (senza aumentare la tassazione)del gap tecnologico e infrastrutturale a tutti i livelli,e del caos amministrativo.Forse perchè se da un lato Trump non insegue Salvini e punta ad un populismo pro-business,dall’altro Xi Jinping non insegue Sanders e i movimenti sociali da Maduro ai cinque stelle ,insomma non insegue le sinistre mondiali,ma punta ad un marxismo con elementi deterministici ,che gli intelettuali europei e americani snobbano da tempo.

EDOARDO BUSO