Chi sarà l’ultimo samurai renziano (Panella disse di volerlo essere di Prodi nel 2006)? Chi lo difenderà dai cattivi postcomunisti mangiabambini?Io di certo non sarò il suo ultimo samurai ma lo comprendo,anche se non mi sta molto simpatico.L’uomo è spocchioso e altero ,un pò snob anche se non sà l’inglese,però dobbiamo accontentarci.Da un lato la storia gli da ragione.Renzi fa finalmente vedere agli Italiani anche a quelli che non ne erano convinti che bisogna creare un area socialista liberale di centro per collaborare con forze di centro liberali.Almeno chi scrive spera sia questo l’obiettivo della nascita del nuovo partito renziano,distaccatosi dal Partito democratico.C’è poco da dire sul partito renziano,perchè Renzi non è Bettino Craxi che conduceva una battaglia contro i comunisti di ferro brezneviani e sovietici e i post-euro comunisti italiani.Craxi poi era un uomo intelligente ,patriota,con una forte cultura umana e mazziniana.Ma anche Renzi pur essendo un ometto privo di quella carica umana e ideale di Craxi,ha fatto delle mosse tattiche che gli fanno onore.E riuscito a distaccarsi da quel pentolone sinistroso che era diventato il Partito democratico con le sue manie antiliberiste ,tassatrici ,anti modernistiche ,da stato paternalistico e keynesiano,della spesa in deficit e del pauperismo.Quell’amalgama di catto comunismo debosciato da Prodi alla Bindi a Dalema.Infatti gli “uliveti” Prodi e Dalema sono contrariati dalla mossa di Renzi.
Renzi apre coraggiosamente un varco ai socialisti di Nencini per crare un socialismo riformista e modernizzatore,con un certo interesse nazionale ma anche con la collaborazione verso l’Europa.
Ecco se Zingaretti e Di Maio i neopauperisti che non vogliono la riforma della giustizia ,che sono contro i concetti espressi nei libri di Alesina e Giavazzi (il liberismo è di sinistra),che preferiscono i pasdaran all’esercito israeliano,ecco Renzi finalmente li ha trattati a dovere.E finalmente mi si lasci dire.Anche Berlusconi fa gli auguri a Renzi e al suo partito,marcando comunque le distinzioni con la sua Forza Italia più attraccata a un liberismo patriottico ma comunque europeista.Berlusconi dal canto suo avvisa:non ci sono parlamentari che si stanno traghettando da Forza Italia al nuovo partito Renziano.Ma una collaborazione tra Renzi,Casini,Nencini e Berlusconi con un pò di sovranisti in aiuto sarebbe un sogno di molti moderati che vogliono vedere fatte le riforme liberali e anche tenuta in considerazione l’identità occidentale del nostro stato.Intanto Renzi cresce nei sondaggi e porta via un pò di numeri al Pd.E allora lasciateci godere,a noi che ormai ci sentivamo apolidi sia in Forza Italia sia nel Pd di Zingaretti.Certo Renzi va mitigato ,perchè non mi piacciono molto le sue vallette come Maria Elena Boschi che può pure essere simpatica ma non gli va affidato il ministero della famiglia.Renzi abbia il coraggio di mitigare aspetti laici e aspetti cristiani e creare un dialogo tra socialismo e cattolicesimo,magari scegliendo come interlocutrice Paola Binetti dell’Unione di centro.E’ tutto da vedere quindi.E non ci metto la mano sul fuoco,non sarò l’ultimo samurai Renziano come non fui l’ultimo samurai Berlusconiano.Ma ben venga che il Pd quella casa dei postcomunisti egualitaristici e pauperistici si sfaldi e si aprano spazi di manovra a un soggetto neo-Craxiano o neo -Spadoliniano.

EDOARDO BUSO